ASSIEME
PER IL TAGLIAMENTO
ASSOCIAZIONI
e COMITATI DICONO
NO
ALLE CASSE DI ESPANSIONE!
sul
Fiume Tagliamento
4-7 Maggio 2006
Una marcia lunga 90 chilometri in difesa del
Tagliamento
90 chilometri a piedi da
San Michele al Tagliamento fino alla stretta di Pinzano per
raggiungere dalla bassa friulana, i luoghi incantati del fiume
dove dovrebbe essere realizzata le faraoniche opere di
cementificazione per l'intercettazione delle acque di piena e la
prima cassa di espansione. Un lungo festoso serpentone di circa 50
camminatori capeggiati dal Vicesindaco di San Michele attraverso
una marcia durata tre giorni, due notti e per un percorso di oltre
90 km, ha voluto così segnalare l'attenzione e l'importanza
riservata da parte delle comunità rivierasche della bassa
alla difesa del "Tiliment". La marcia si è conclusa sul
ponte di Pinzano con l'incontro e stretta di mano con
l'Associazione di "Assieme per il Tagliamento"domenica scorsa 7
maggio 2006 con un gesto di rilevante significato simbolico in un
momento di grande patos, commozione e gioia: l'immersione delle
mani e dei piedi nelle acque del grande Fiume friulano:una sorta
di rito collettivo cui si è unita la delegazione di
"Assieme per il Tagliamento" che ha voluto accogliere "gli amici
della Bassa per celebrare assieme il rito propiziatorio utile a
scongiurare con un po' di scaramanzia la minaccia di quell'
immenso cantiere che se aperto, alla conclusione dei lavori
renderebbe per sempre irriconoscibile uno degli scorci naturali
più pittoreschi e di maggior significato per la coscienza
collettiva della nostra Regione. Attraverso la voce del Presidente
Franca Pradetto l'Associazione "Assieme per il Tagliamento" ha
voluto personalmente ringraziare la delegazione per
l'importantissima iniziativa; e ha proposto alle comunità
rivierasche presenti un gemellaggio in difesa del Re dei
Fiumi
l'idea che è subito
piaciuta agli amici di San Michele e Bilione è stata
riconosciuta solennemente con un rito simbolico avvenuto con una
stretta di mano bagnata dalle acque del fiume Tagliamento fra il
Vicesindaco di S. Michele Codognotto Lino e il presidente
dell'Associazione Pradetto Franca. Il presidente inoltre ha colto
l'occasione per invitare sin da subito i marciatori della bassa ad
altre iniziative di sensibilizzazione in difesa del Tagliamento.
Gli amici sono poi stati accompagnati fino in cima al colle di
Ragogna e quando essi hanno potuto rendersi conto con i propri
occhi dello spettacolo naturale che gli si presentava di fronte, a
stento hanno creduto che proprio li si debbano realizzare le opere
di cementificazione del fiume friulano. Tutto il gruppo si
è poi spostato presso un agriturismo della zona per un
breve momento di piacevole convivialità fra i marciatori,
il sodalizio sorto in difesa del Tagliamento e il Sindaco di
Pinzano. e proprio a quest'ultimi il Comune di San Michele ha
voluto donare una targa ricordo con raffigurato il faro di bilione
luogo di partenza della camminata intitolata gente di mare e gente
di fiume alla foce del Tagliamento.
Attraverso questa
bellissima marcia durata più di tre giorni, a livello
ideale sono state raccolte e collegate le sensibilità di
tutte le comunità rivierasche che si affacciano lungo il
corso d'acqua e si riconoscono nella necessità di tenere
sempre viva l'attenzione utile a promuovere la conoscenza del
fiume e a favorirne la sua piena valorizzazione.
